Sei alla ricerca di una guida completa sul trifoglio rosso? Allora sei nel posto giusto!
Prima di entrare nei dettagli, di seguito trovi una tabella nella quale sono stati inseriti i migliori prodotti con trifoglio rosso del 2022, le loro principali caratteristiche e il link al sito ufficiale.
Di seguito invece trovi una lista completa di tutti i migliori prodotti con trifoglio rosso presenti sul mercato.
Compila il modulo per ricevere una guida TOTALMENTE GRATUITA all’acquisto a Prezzi Super Scontati di integratori per la menopausa 100% naturali!
Cliccando su “Invia” confermi di aver preso visione dell’informativa sulla privacy
Il trifoglio rosso è un vegetale che appartiene alla famiglia delle leguminose, estremamente diffuso in quanto cresce spontaneamente come erba da foraggio in qualsiasi condizione ambientale, anche se predilige pascoli, praterie e ampie distese di verde, dove cresce fino a 50 centimetri di altezza.
Si tratta di una pianta erbacea perenne con uno stelo eretto da cui partono numerose foglie di forma ellissoidale, a margine continuo, intervallate da infiorescenze di colore rosso/violaceo molto profumate.
Il trifoglio rosso è una pianta officinale sfruttata soprattutto per l’elevata concentrazione di isoflavoni, composti molto efficaci per contrastare i disturbi della menopausa.
In fitoterapia esso viene utilizzato per via orale sotto forma di gocce, pastiglie o sciroppo, da assumere nelle seguenti situazioni:
I rimedi contenenti trifoglio rosso possono essere utilizzati anche localmente per risolvere problemi cutanei soprattutto di tipo irritativo e infiammatorio, come psoriasi, acne, eczemi, piaghe e ustioni.
Gli isoflavoni, che fanno parte della categoria dei fitoestrogeni, sono principi attivi simili agli estrogeni di sintesi sia dal punto di vista morfologico che funzionale.
Tradizionalmente questa pianta veniva assunta soprattutto in presenza di affezioni respiratorie anche piuttosto gravi, mentre attualmente essa è raccomandata soprattutto per attenuare i sintomi della menopausa come le vampate di calore e i disturbi cardiovascolari.
Durante la vita fertile femminile, integratori del genere possono contribuire a ridurre il dolore al seno associato al ciclo mestruale e gli episodi di emicrania tensiva.
Secondo le più recenti linee guida, questo vegetale consente di prevenire l’osteoporosi nella donna e l’iperplasia prostatica benigna nell’uomo.
Il nome “trifolium” deriva da due vocaboli latini che sono “tri” (tre) e “folium” (foglie), con riferimento all’aspetto trilobato delle sue foglie.
La sua definizione “pratense” si collega al substrato preferito dalla pianta, che è rappresentato appunto dai prati, nonostante la sua crescita sia possibile sui pendii montuosi e collinari.
Tradizionalmente il trifoglio rosso è stato considerato per secoli un rimedio in grado di facilitare la guarigione di ferite infette, anche provocate da serpenti velenosi.
L’antico medico Galeno considerava la pianta un ottimo preparato febbrifugo, diuretico e tonico, estremamente efficace contro la pertosse.
Originaria delle regioni temperate sub-tropicali, questa erba cresce in maniera endemica su ampi appezzamenti di terreno e serve per scopi officinali per le sostanze contenute nei suoi fiori.
Le proprietà del trifoglio rosso dipendono dai suoi principali componenti, che sono:
In particolare, la genisteina è una molecola dotata di caratteristiche antiossidanti tre volte superiori a quelle dell’acido ascorbico.
Gli isoflavoni sono in grado di inibire la crescita delle cellule tumorali soltanto di specifiche forme neoplastiche, in quanto agiscono a livello della replicazione degli acidi nucleici.
I fitoestrogeni sono considerati una valida alternativa naturale alla terapia ormonale sostitutiva (TOS) in quanto si legano ai recettori fisiologici degli estrogeni comportandosi da antagonisti biologici.
Gli isoflavoni svolgono le seguenti funzioni:
Il trifoglio rosso è il più potente fitoestrogeno naturale poiché è in grado di produrre fito-ormoni capaci di minimizzare i sintomi della menopausa.
Il suo impiego è raccomandato sia per contrastare i disturbi tipici di questo periodo come vampate di calore, osteoporosi, sudorazione notturna e fragilità capillare, sia per prevenire la loro insorgenza.
Le donne intenzionate a non affrontare terapie ormonali sostitutive di tipo tradizionale che, a causa dei notevoli effetti collaterali, non sempre sono ben tollerate, possono optare per l’impiego di integratori a base di trifoglio rosso.
Infatti, la sua efficacia è paragonabile a quella dei farmaci di sintesi soprattutto nel lungo periodo, pur non presentando nessuna reazione avversa.
Essendo collegata al metabolismo ormonale femminile, questa pianta officinale risulta efficace anche per minimizzare le manifestazioni della sindrome premestruale, come il dolore al seno, il gonfiore delle mammelle e la ritenzione idrica.
Potenziando la mineralizzazione e il trofismo del tessuto osseo, il trifoglio rosso contribuisce a prevenire l’osteoporosi e ad attenuare le sue manifestazioni nelle donne over 60.
L’efficace controllo sull’equilibrio endocrino che il vegetale svolge a livello metabolico dipende dalla bilanciata concentrazione di minerali e fitosteroli, che agiscono direttamente sulla produzione degli ormoni.
Una regolare assunzione di simili integratori consente di abbassare la quota LDL del colesterolo senza modificare quella HDL, migliorando quindi l’assetto lipidico totale.
Contenendo piccole concentrazioni di cumarine, che sono composti utili a fluidificare il sangue, il trifoglio rosso migliora la circolazione ematica riducendo la probabilità di formazione di coaguli e di placche ateromatose.
Di conseguenza, la circolazione viene facilitata e la pressione arteriosa rimane entro i limiti fisiologici.
La pianta svolge effetti benefici anche sulla fertilità, durante il ciclo riproduttivo femminile, mentre non ha effetto sulla spermatogenesi.
Infatti le sue funzioni sono limitate al controllo sulla sintesi estrogenica, che dipende dalla ricca presenza degli isoflavoni, molecole solubili in acqua e quindi facilmente assimilabili a livello intestinale.
La donna in menopausa può trarre notevoli benefici dall’assunzione di questi prodotti anche dal punto di vista psico-emotivo, poiché gli isoflavoni interagiscono con il sistema neuro-ormonale regolarizzando i feedback tra le cellule nervose e quelle endocrine.
Grazie all’attività sinergica degli isoflavoni e dei fitoestrogeni, i preparati formulati con trifoglio rosso sono considerati un valido rimedio per contrastare i disturbi della menopausa.
Vampate di calore, sbalzi di umore, osteoporosi, calo della libido e secchezza cutanea sono alcuni dei principali sintomi della sindrome menopausale, che traggono notevoli vantaggi dall’impiego del trifoglio rosso.
È risaputo che in menopausa l’assenza di estrogeni provoca drastici mutamenti a livello organico, con coinvolgimento anche della sfera psicologica.
Quando le conseguenze di simili scompensi ormonali diventano invalidanti e condizionano realmente lo stile di vita della donna, è consigliabile ricorrere a una terapia ormonale sostitutiva che non può essere continuata per più di cinque anni.
In questi casi, per eliminare il rischio di ricadute, è opportuno optare per rimedi fitoterapici come il trifoglio rosso, che oltre a isoflavoni e flavonoidi contiene:
L’insieme di tutti questi elementi, le cui concentrazioni sono molto significative quasi esclusivamente nei fiori, consente di ridurre le sgradevoli manifestazioni tipiche della menopausa comprendenti anche disturbi cardiovascolari e insonnia.
Gli integratori a base di questa pianta sono facilmente assimilabili e rapidamente disponibili in quanto dotati di un’ottima compatibilità biologica, pertanto già dopo due/tre settimane di assunzione i problemi legati alla menopausa cominciano ad attenuarsi, fino a scomparire del tutto dopo circa un mese di terapia.
Il principale vantaggio di questi preparati è quello di non provocare effetti collaterali né a breve né a lungo termine, in quanto non esistono controindicazioni neuro-endocrine.
La maggioranza delle ricerche scientifiche ha dimostrato che l’efficacia degli isoflavoni è sovrapponibile a quella degli ormoni di sintesi, poiché il loro meccanismo d’azione coinvolge i medesimi siti recettoriali.
I principi attivi contenuti nel trifoglio rosso appartengono a tre classi principali, che sono:
Tali composti sono accomunati dalla presenza di biocianina, un precursore della genisteina.
È proprio grazie a questo elemento che è possibile contrastare lo stress ossidativo e migliorare la circolazione sanguigna periferica, eliminando ritenzione idrica e vasodilatazione riflessa.
L’assunzione dell’estratto di trifoglio rosso si è rivelata estremamente efficace per le donne in menopausa in quanto compensa la carenza degli estrogeni.
Oltre a una significativa diminuzione della frequenza delle vampate di calore, integratori del genere migliorano il tono dell’umore contrastando l’irritabilità e il nervosismo tipici di questa fase esistenziale della donna.
La tiroide è la ghiandola endocrina più importante dell’organismo, soprattutto di quello femminile, in quanto controlla l’insieme delle funzioni metaboliche.
Durante la vita fertile, gli ormoni tiroidei (tiroxina e triiodotironina) agiscono in sinergia con gli estrogeni controllando la ciclicità de flusso mestruale, la fase ovulatoria e l’eventuale fecondazione dell’ovulo.
Durante la menopausa la ghiandola tiroidea svolge un ruolo altrettanto importante in quanto mantiene sotto controllo i processi vasomotori responsabili delle vampate di calore, dell’ipertermia e dell’arrossamento cutaneo.
Quando sono presenti anomalie tiroidee e quindi la produzione degli ormoni non è più fisiologica, la donna può manifestare oligomenorrea, amenorrea o al contrario menorragia.
Gli squilibri estrogenici che caratterizzano la menopausa possono provocare piccole perdite ematiche derivanti dallo sfaldamento della mucosa uterina.
In tutte queste situazioni, l’assunzione di integratori a base di trifoglio rosso consente di regolarizzare il funzionamento della tiroide e quindi indirettamente quello degli organi genitali.
Esiste infatti una stretta correlazione tra questa ghiandola endocrina e le gonadi femminili, che in condizioni fisiologiche sono monitorate dagli estrogeni.
È ormai noto che all’interno dei follicoli ghiandolari della tiroide, la produzione ormonale subisce una drastica diminuzione quando la disponibilità di iodio ematico non è sufficiente.
In questi casi si verifica un’ipotiroidismo indiretto responsabile di numerosi disturbi della sfera sessuale.
Anche se i fitoestrogeni contenuti nel trifoglio rosso vengono collegati prevalentemente ai disturbi della menopausa, in realtà esiste una notevole influenza anche sul ciclo fertile della donna, mediato appunto dalla tiroide.
Per avere la certezza di assumere dosaggi adeguati di fitoestrogeni e di isoflavoni, è consigliabile effettuare periodicamente un dosaggio degli ormoni tiroidei, mediante un semplice prelievo ematico.
Quando simili valori sono normali, significa che la posologia di questo rimedio erboristico è corretta, mentre eventuali squilibri prevedono un aggiustamento della terapia.
Il trifoglio rosso non viene considerato una pianta direttamente coinvolta nei processi di calo ponderale, anche se i fitoestrogeni contribuiscono ad accelerare i processi metabolici.
Questo significa che tutte le reazioni biologiche vengono attivate e quindi anche la lipolisi e in generale il catabolismo organico: come conseguenza si verifica un calo delle calorie presenti a livello ematico.
In questo senso i preparati a base della pianta funzionano come veri e proprio agenti bruciagrassi poiché stimolano il catabolismo lipidico liberando energia calorica e ossidando i depositi di grasso.
I pannicoli adiposi localizzati a livello di glutei, cosce, fianchi e addome, vengono mobilizzati molto rapidamente in seguito all’assunzione di trifoglio rosso, poiché l’aumentata concentrazione di fitoestrogeni produce un’accelerazione delle reazioni metaboliche con riduzione quantitativa degli adipociti.
L’effetto dimagrante del trifoglio rosso è quindi indiretto in quanto dipende dall’aumentata concentrazione dei fitoestrogeni che agiscono sui processi catabolici della lipidemia totale.
Oltre a un calo ponderale, si può notare una distribuzione più armonica delle masse magre con eliminazione delle masse grasse, un fenomeno particolarmente evidente in seguito alla riduzione del grasso addominale e al potenziamento della muscolatura viscerale.
Già dopo poche settimane di assunzione di questi rimedi, la silhouette femminile risulta più scolpita e armoniosa, con evidente miglioramento della ritenzione idrica e perfezionamento della tonicità muscolare.
Per raggiungere obiettivi di questo tipo è comunque necessario associare all’uso del trifoglio rosso anche un regime alimentare ipocalorico e una regolare attività fisica da compiere per almeno trenta minuti al giorno.
Il trifoglio rosso può essere utilizzato con varie modalità e precisamente:
Per uso esterno il vegetale può essere utilizzato sotto forma di impacchi da applicare localmente.
Pur essendo un prodotto naturale dotato di un’ottima biocompatibilità, il trifoglio rosso è controindicato in gravidanza e allattamento in quanto potrebbe aumentare le probabilità di sanguinamento, pertanto è sconsigliato anche in caso di disturbi emorragici oppure di mestruazioni particolarmente abbondanti.
Non è opportuno utilizzare integratori del genere in presenza di neoplasia all’utero o alla mammella, di fibromi uterini e di endometriosi, in quanto i fitoestrogeni potrebbero peggiorare simili condizioni.
Quando vi è una significativa probabilità di sviluppare coaguli sanguigni, il trifoglio rosso può aumentare questo rischio.
Esiste una serie di medicinali che sconsigliano l’assunzione di trifoglio rosso, tra questi i contraccettivi a base di estrogeni, gli anticoagulanti, gli antiaggreganti e il tamoxifene.
Raramente questa pianta officinale ha provocato effetti collaterali degni di nota, ma anche se in rari casi e comunque sempre a causa di sovradosaggio, potrebbero insorgere:
È sempre consigliabile assumere preparati titolati e standardizzati la cui formulazione deve riportare esattamente le concentrazioni di principi attivi.
Il blog ideale per la tua salute e il benessere di tutti i giorni