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Prima di entrare nei dettagli specifici, di seguito trovi una tabella nella quale sono stati inseriti i migliori integratori con proteine del pisello del 2022, le loro principali caratteristiche e il link al sito ufficiale
Di seguito, invece, trovi una classifica dei migliori integratori con proteine del pisello presenti sul mercato:
I piselli sono legumi tra i più diffusi in ambito alimentare grazie al loro sapore dolce e delicato ma anche al vantaggioso apporto nutrizionale e alla notevole concentrazione peptidica.
La loro percentuale di carboidrati è costituita prevalentemente da amido e da una minore quantità di zuccheri solubili, che conferiscono il tipico sapore dolciastro a questi vegetali, mantenendoli più teneri durante il processo di maturazione.
Ciò che distingue questi ortaggi dagli altri legumi è la generosa concentrazione di acqua (dal 70 all’80%) associata a quella delle proteine, che corrispondono a circa il 6%.
In termini di fibre invece i piselli ne contengono un modesto quantitativo, che non supera il 6%, mentre sono una preziosa fonte di acido folico, una delle vitamine più importanti dal punto di vista biologico.
I minerali maggiormente rappresentativi sono magnesio, potassio, ferro e calcio, in percentuali variabili a seconda del tipo di terreno su cui crescono le piante.
In qualche modo si può affermare che i piselli svolgono funzioni fitoterapiche, poiché migliorano la motilità intestinale e potenziano la filtrazione glomerulare, aumentando la diuresi.
Proprio per questo motivo, alcuni composti estratti dal vegetale vengono impiegati per formulare integratori proteici di largo impiego non soltanto presso gli sportivi ma anche per chiunque desideri mantenersi in forma potendo usufruire di un’elevata disponibilità energetica.
La loro composizione nutrizionale è suddivisa in questo modo:
La parte edibile su 100 grammi corrisponde al 31% mentre l’acqua, che è la componente principale, equivale al 79%, i carboidrati complessivi sono 13 grammi, le proteine 6 grammi e i lipidi 0,5 grammi, le fibre totali raggiungono il valore di 6,5 grammi.
I piselli hanno un contenuto proteico superiore rispetto agli altri legumi, caratteristica che associata alla carenza di lipidi e all’elevata percentuale di acqua li rende un cibo ipocalorico ideale per i regimi dimagranti.
Questi legumi contengono tutti gli amminoacidi essenziali, oltre a un ampio spettro di amminoacidi proteogenici, per cui i processi di sintesi proteica sono piuttosto elevati.
Bisogna tuttavia considerare che il notevole contenuto di purine li rende controindicati per pazienti affetti da uricemia e gotta.
Le proteine dei piselli sono considerate una fonte alternativa di molecole peptidiche che offre l’opportunità di assumere tutti gli amminoacidi per stimolare i processi anabolici dell’organismo.
Si tratta di fonti proteiche vegetali al 100%, caratterizzate da un profilo amminoacidico eccellente, che fornisce all’organismo quote energetiche del tutto paragonabili a quelle di origine animale.
Questi requisiti derivano dai metodi di estrazione che utilizzano soltanto proteine isolate in purezza ed estratte dalle migliori qualità di piante.
Su 100 grammi la concentrazione peptidica supera l’80%, grazie ai processi di lavorazione che rispettano la loro compatibilità biologica con l’organismo.
Questi composti vengono purificati completamente per eliminare qualsiasi tipo di allergene che potrebbe scatenare reazioni di intolleranza alimentare.
I semi di pisello si distinguono per la notevole concentrazione di BCAA, amminoacidi ramificati precursori di arginina, glutammina e lisina.
La loro attività è indispensabile per potenziare la crescita della massa muscolare magra, per il recupero energetico e per il miglioramento del trofismo muscolare.
Grazie alla loro elevata biodisponibilità le proteine del pisello vengono digerite velocemente e altrettanto rapidamente assimilate, garantendo un rilascio prolungato di amminoacidi ramificati (endoergonici) durante lunghi lassi di tempo.
Le proteine del pisello hanno un’origine 100% vegetale e vengono utilizzate per formulare molti composti proteici in polvere, utili non soltanto nel settore della dietetica sportiva ma anche per l’alimentazione vegetariana e vegana.
Dal punto di vista del profilo amminoacidico, simili composti peptidici hanno un ottimo valore nutrizionale poiché contengono una vasta gamma di amminoacidi essenziali, non essenziali e ramificati.
Il contenuto proteico dell’85% e la varietà degli amminoacidi contenuti rende i piselli alimenti che possono competere egregiamente con prodotti animali, come carne, pesce, uova e latticini.
Tenendo conto dell’elevata concentrazione di lisina, leucina, isoleucina, valina e arginina, le proteine dei piselli vengono considerate un supporto indispensabile per limitare il catabolismo proteico e incentivare la fase anabolica.
Per questo motivo, molti atleti vegani e vegetariani assumono integratori a base di proteine del pisello per aumentare la loro resistenza allo sforzo fisico intenso e prolungato.
Una scelta di questo genere, che sostituisce l’impiego delle proteine del siero di latte e di quelle dell’albume d’uovo, oltre ad essere perfetta per tutti gli sportivi che non vogliono introdurre alimenti di origine animale, si rivela la scelta ideale anche per chi desidera mantenersi in forma senza variazioni del proprio peso corporeo.
Nei piselli la concentrazione di carboidrati è superiore a quella di proteine, poiché nel calcolo totale dei primi vengono compresi sia gli zuccheri semplici, sia quelli complessi che l’amido.
Infatti questi legumi si caratterizzano per una notevole disponibilità energetica derivante sia dall’apporto glucidico, sia da quello proteico.
La differenza fondamentale tra queste due classi di sostanze è che i primi vengono catabolizzati rapidamente mettendo a disposizione altrettanto rapidamente l’energia richiesta, le seconde invece prevedono tempi catabolici molto più prolungati.
Infatti le proteine devono dividersi dapprima in amminoacidi i quali a loro volta sono destinati a frazionarsi in molecole di minime dimensioni, pertanto i carboidrati forniscono energia di pronto intervento, subito disponibile ma che si esaurisce rapidamente.
Quindi questa modalità non è indicata negli sport di resistenza, dove bisogna garantire un apporto costante di energia durante l’intera durata delle prestazioni sportive.
In queste condizioni l’energia viene prodotta preferibilmente dalle proteine, che pur avendo meccanismi d’azione più complessi, e che richiedono una maggiore quantità di tempo, sono tuttavia molto funzionali dal punto di vista della biocompatibilità.
Per avere la garanzia di assumere integratori efficaci e sicuri dal punto di vista della salute, è necessario orientarsi verso prodotti di marche famose, impegnate in una costante ricerca scientifica del settore nutritivo/sportivo.
È necessario analizzare con scrupolo l’origine degli ingredienti, controllando attentamente la loro tracciabilità soprattutto per quanto riguarda il tipo di terreno di coltivazione, infatti l’accrescimento di simili piante su substrato inquinati (ad esempio vicino a discariche oppure a corsi d’acqua ricchi di sostanze dannose) provoca inevitabilmente una concentrazione variabile di questi agenti nocivi a livello di varie parti della pianta.
Di solito gli integratori a base di proteine del pisello devono riportare il marchio della lavorazione biologica subita, soltanto in questo modo è possibile avere delle reali garanzie sulla purezza delle proteine, che vengono estratte con metodi specifici dopo aver disidratato completamente i piselli.
Come è noto, i legumi rappresentano fonti privilegiate di fibre (che riducono nettamente il rischio di carcinoma al colon, alla mammella e alla prostata), di carboidrati complessi (che impediscono l’insorgenza di picchi insulinici) e di proteine (che possono svolgere una funzione sia plastica che metabolica).
Sarebbe buona norma seguire un regime alimentare caratterizzato da un bilanciamento tra proteine animali e vegetali, considerando che queste ultime mantengono stabili per lungo tempo i livelli di glicemia rispetto a quelle animali che provocano bruschi picchi iperglicemici.
Il pisello è una pianta mediterranea che viene coltivata con finalità alimentari fin dall’antichità, poiché non richiede cure particolari, si adatta bene a qualsiasi condizione climatica e fornisce notevoli concentrazioni di sostanze utili all’organismo come carboidrati complessi, proteine, vitamine e minerali.
Secondo alcuni dati forniti dalla FAO, i piselli sono la quarta leguminosa più coltivata al mondo; in commercio, questi legumi sono disponibili in tre versioni: inscatolati (lessati), surgelati e secchi.
Grazie a questa estrema versatilità nella conservazione, al sapore estremamente gradevole e alla facilità con cui essi partecipano a svariate preparazioni, i piselli sono tra gli ortaggi più graditi ai consumatori adulti e ai bambini.
Indipendentemente dall’area di produzione e dalla cultivar, questi alimenti si caratterizzano per l’elevata concentrazione di proteine, che costituiscono 6 grammi su 100 grammi di prodotto.
I legumi secchi, che sono più calorici di quelli freschi, contengono un quantitativo ridotto di carboidrati e una maggiore concentrazione di proteine, questo fa sì che proprio dai piselli secchi vengano estratti i composti che successivamente confluiscono nei cicli di produzione delle proteine in polvere sotto forma di integratori.
Una porzione di piselli può sostituire un pasto completo soltanto se viene consumata saltuariamente (non più di una volta alla settimana), mentre invece il consumo regolare di tali legumi viene consigliato nel settore sportivo e in chi vuole mantenere in attività i muscoli soprattutto in vista di un intenso affaticamento.
Le prestazioni garantite dalle proteine dei piselli sono legate al miglioramento delle prestazioni muscolari in atleti che devono affrontare un allenamento oppure che si trovano nella fase di recupero post-workout.
Un regolare consumo di simili legumi è indicato sia sotto forma di ortaggi sia come proteine secche diluibili in zuppe di verdura, centrifugati di verdura oppure tisane o infusi.
L’impiego di integratori a base di proteine in polvere del pisello è particolarmente indicato per individui che seguono una dieta scorretta, anche perché non è ipotizzabile che i piselli siano in grado di sostituire tutti gli elementi fondamentali.
Nel settore sportivo, gli atleti che utilizzano le proteine in polvere di solito fanno ricorso a quelle del pisello quando non vogliono introdurre peptidi di origine animale.
Nel settore dell’integrazione alimentare, simili composti servono per aumentare la massa muscolare magra e per garantire ad essa funzioni antiossidanti contro lo stress ossidativo e potenziamento della massa muscolare magra a scapito di quella grassa.
Nelle donne in stato di gravidanza che stanno attraversando l’ultimo trimestre, gli integratori a base di piselli offrono un notevole quantitativo di acido folico, che come è noto favorisce il corretto sviluppo del feto prevenendo anche gravi malformazioni anatomiche come la spina bifida.
Le proteine dei piselli, pur essendo di ottima qualità dal punto di vista nutrizionale, sono ricche di amminoacidi solforati che possono migliorare la loro concentrazione energetica mediante l’abbinamento con i cereali, dato che l’azione sinergica di questi due composti potenzia fino al 50% in più tutte le prestazioni delle cellule.
I piselli sono per loro natura poveri di sodio e ricchi di potassio e quindi si comportano da diuretici e detossificanti naturali.
Le proteine dei piselli vengono assunte sotto forma di integratori in pastiglie, in compresse oppure sotto forma granulare.
Per mantenere inalterato l’apporto peptidico, è necessario utilizzare soltanto alcuni metodi di estrazione di questi composti dai legumi, pertanto bisogna optare per integratori formulati con metodiche rispettose della fisiologia del corpo umano e capaci di non denaturare le loro caratteristiche.
Le proteine del pisello in polvere sono considerate tra gli integratori più efficaci per migliorare l’apporto peptidico all’organismo, il loro impiego è particolarmente utile quando si presenta l’occasione di affrontare sforzi intensi o prolungati, che potrebbero provocare un depauperamento delle riserve energetiche (soprattutto glicogeno a livello muscolare ed epatico), accompagnato da una diminuzione del trofismo muscolare.
In simili condizioni è necessario aumentare l’apporto di proteine del pisello in polvere, che da un lato stimolano la produzione di composti ad alta energia, ripristinando le riserve consumate, e d’altro lato aumentano la formazione di tessuto muscolare migliorando il suo trofismo fisiologico.
I metodi di formulazione di questi composti sono sotto forma di granulato, compresse oppure barrette energetiche, in ogni caso le proteine contenute nei prodotti sono tutte di origine vegetale e in particolare quelle estratte dai piselli, che appartengono alla categoria di legumi in assoluto più ricchi di energia.
Come in ogni organismo, anche i vegetali contengono una notevole concentrazione di proteine, che vengono cedute all’organismo attraverso l’alimentazione.
Nei momenti in cui il corpo attraversa stati carenziali peptidici provocati da un eccessivo consumo di proteine, diventa necessario integrare l’apporto dietetico con un supplemento esterno.
È proprio in questi casi che si ricorre all’assunzione di proteine del pisello in polvere, estratte in purezza dai semi del legume e sottoposte a procedure di lavorazione, che mantengono inalterate le loro caratteristiche organolettiche.
Gli integratori a base di proteine del pisello forniscono elevate concentrazioni di proteine ad elevato contenuto biologico, che vengono incanalate in due differenti vie metaboliche: da un lato quella che consente di migliorare il trofismo della muscolatura affaticata e d’altro lato quella che permette di sintetizzare composti ad alta energia, successivamente utilizzabili.
Le proteine in polvere del pisello vengono assunte anche da chi si sta sottoponendo a regimi dietetici ipocalorici, poiché grazie alla loro notevole azione anabolica, garantiscono la produzione endogena di energia senza bisogno di aumentare l’apporto di cibo.
Pertanto chi segue diete particolarmente restrittive oppure prolungate nel tempo, può utilizzare ciclicamente due cucchiai di questi composti che migliorano nettamente le reazioni metaboliche del corpo.
Se l’obiettivo da raggiungere è quello di perdere peso attraverso una dieta ipocalorica, le proteine in polvere rappresentano un supporto perfetto poiché migliorano la disponibilità energetica senza modificare le calorie introdotte.
Questo spiega il sempre maggiore apprezzamento di simili prodotti presso consumatori non soltanto sportivi ma anche desiderosi di migliorare il benessere del proprio organismo.
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