Stai cercando informazioni sui migliori integratori MSM? Allora sei nel posto giusto!
Di seguito trovi una tabella nella quale sono stati inseriti i migliori integratori MSM del 2022, le loro principali caratteristiche e il link al sito ufficiale.
msm vegavero
yamamoto nutrition
msm pure vit4ever
Di seguito, invece, ecco una lista dei migliori integratori MSM attualmente disponibili sul mercato:
La sigla MSM indica un composto chimico denominato metil-sulfonil-metano, una molecola contenente carbonio, ossigeno, idrogeno e zolfo, che trova impiego come integratore alimentare per il benessere di ossa e articolazioni.
Spesso associato alla condroitina e alla glucosamina, questo rimedio viene considerato un valido supporto per prevenire e curare l’osteoartrite, soprattutto nelle sue forme recidivanti.
Questo organosolfuro costituisce la forma ossidata del dimetil-sulfossido, una molecola ampiamente usata per supplementare la concentrazione di zolfo nell’organismo.
Lo zolfo organico è un elemento indispensabile alla sopravvivenza in quanto rappresenta un microelemento plastico presente nella struttura biomolecolare della maggior parte di aminoacidi solforati, di vitamine, di ormoni e di enzimi.
Esso contribuisce al benessere del tessuto connettivo, dei muco-polisaccaridi e degli acidi biliari, per cui una sua carenza potrebbe provocare conseguenze estremamente nocive.
Dato che non sempre è possibile assicurare un adeguato apporto di questa molecola, può essere opportuno integrare l’alimentazione con specifici rimedi contenenti msm o anche glutatione, che sono le due principali forme biologiche di zolfo disponibile per l’organismo.
Una simile integrazione permette di svolgere le seguenti funzioni:
Un corretto apporto di zolfo mediante l’assunzione di msm agisce innanzi tutto incrementando la depurazione epatica, in particolare per quanto riguarda l’alcol e le sostanze farmacologiche.
I rimedi formulati con msm velocizzano l’eliminazione dei cataboliti tossici del sistema muscolo-scheletrico, contrastando l’insorgenza di dolori articolari, artritici, tendinei su base infiammatoria.
Un’altra funzione dello zolfo è collegata alla crescita di capelli e unghie, due annessi cutanei contenenti cheratina, che è una proteina ricchissima di ponti disolfuro.
Lo zolfo svolge inoltre un ruolo di primaria importanza sull’invecchiamento cellulare in quanto massimizza la sintesi di collagene, confermandosi un efficace fattore anti-aging.
Un’attività essenziale di questo elemento è poi quella antiossidante, che permette di proteggere organi e apparati dall’attacco dei radicali liberi altamente instabili.
L’msm si trova in numerosi alimenti di origine vegetale e soprattutto nell’equiseto, una pianta erbacea perenne dotata di funzioni diuretiche e regolatrici sul metabolismo idrico-salino.
Le principali fonti alimentari di zolfo sono le seguenti:
Grazie al notevole contenuto di zolfo, l’msm viene considerato uno degli integratori più efficaci sia per scopi curativi che preventivi.
Le principali proprietà nutraceutiche dell’msm derivano dal suo consistente contenuto di zolfo, che è presente in forma già biodisponibile e quindi rapidamente metabolizzabile.
La formulazione degli integratori a base di questo composto prevedono l’associazione con molecole organiche che ne facilitano l’assimilazione.
Lo zolfo, che è un microelemento indispensabile per le cellule, rappresenta il VII composto più abbondante nell’organismo, paragonabile quantitativamente al potassio e più concentrato di cloro e sodio.
In una persona adulta in buona salute, con una costituzione normo-peso di 70 chili, sono presenti circa 140 grammi di zolfo, concentrato nei seguenti distretti:
I legami tra gli atomi di zolfo, chiamati ponti disolfuro, formano il substrato della struttura di moltissime proteine con funzione plastica, che possono sfruttare i requisiti di rigidezza e resistenza derivanti dalla loro struttura stereo-chimica.
Le proprietà maggiormente apprezzate degli integratori a base di msm sono:
Anche se inizialmente questi integratori sono stati impiegati prevalentemente per migliorare il trofismo del tessuto osseo e cartilagineo, in seguito si è evidenziato che essi interagiscono vantaggiosamente anche con molte altre funzioni vitali, proprio grazie all’estrema versatilità operativa dello zolfo.
Le sue principali caratteristiche metaboliche si collegano al particolare tipo di legami che gli consentono di interagire in maniera reversibile con la maggior parte dei composti organici.
Di conseguenza esso da un lato consente di migliorare la resistenza dei tessuti che sfruttano le proprietà plastiche delle proteine solforate e d’altro lato assicura un supporto metabolico ed energetico di altissimo livello.
Proprio per questo motivo lo zolfo viene considerato un elemento sia plastico che funzionale, dotato di caratteristiche terapeutiche, preventive ed equilibranti sull’omeostasi biomolecolare.
I trial clinici relativi all’efficacia di questo integratore sono concordi nel riferire i seguenti effetti:
Tutte queste proprietà dipendono dall’assunzione di integratori alimentari contenenti msm in purezza come terapia di attacco, seguita da rimedi contenenti anche glucosammina e condroitina solfato.
L’obiettivo da raggiungere infatti è quello di stimolare la sintesi della cartilagine articolare che spesso subisce un assottigliamento fisiologico dovuto in parte all’età e in parte al tipo di attività fisica svolta.
Gli atleti infatti sono maggiormente soggetti all’usura delle articolazioni, sulle quali è necessario intervenire con principi attivi che ne stimolino il trofismo.
Si ritiene infatti che, oltre a stimolare la produzione di cartilagine articolare, l’msm contribuisca a stabilizzare le membrane cellulari rallentando la perdita di elementi danneggiati da parte dei radicali liberi.
Alla base dell’usura cartilaginea vi sono infatti processi di infiammazione cronica che aumentano l’usura.
Integratori di questo genere trovano largo impiego anche nel trattamento dell’artrosi poiché stimolano la produzione di nuovo tessuto osseo che va a sostituirsi a quello usurato.
Il principio attivo svolge un’efficace azione benefica a livello degli osteoblasti e dei condroblasti, che sono le cellule direttamente coinvolte nella sintesi della matrice ossea ed articolare.
Dopo aver eliminato l’infiammazione e stimolato il trofismo di questi tessuti, l’msm svolge un ultimo compito estremamente importante, che è quello di eliminare i radicali liberi in circolo.
Soltanto in questo modo i risultati che si ottengono sono definitivi, poiché viene eliminata la causa scatenante che li ha provocati.
Per raggiungere risultati soddisfacenti, è necessario assumere questi integratori per lunghi periodi di tempo continuativi, poiché la loro disponibilità biologica è limitata dalla presenza di forme attive dei composti solforati, che non sempre sono disponibili.
Allo scopo di ottimizzare la loro efficacia, questi preparati vengono formulati in associazione a condroitina solfato e glucosamina, che sono molecole molto potenti per stimolare la rigenerazione cellulare.
Trattandosi di prodotti multicomponenti, il tempo richiesto per la loro efficacia è piuttosto elevato e potrebbe richiedere anche alcuni mesi.
Sebbene non esista un preciso schema terapeutico che stabilisca un trattamento standardizzato con msm, di solito si consiglia l’assunzione di dosaggi compresi tra 1 e 3 grammi al giorno, suddividendoli in 3 volte, sempre in concomitanza con i pasti principali, mai a digiuno e mai prima di coricarsi per evitare l’insorgenza di nausea e disturbi digestivi, che sono gli effetti collaterali più comuni.
Non sono note interazioni farmacologiche degne di interesse, per cui questi integratori alimentari possono essere utilizzati anche in associazione con farmaci antinfiammatori non steroidei oppure con corticosteroidi, sempre rispettando la posologia indicata.
Gli integratori alimentari contenenti msm dovrebbero essere assunti sempre prima dei pasti, per evitare l’insorgenza di effetti collaterali come nausea, dispepsia e pirosi gastrica.
È sempre consigliabile iniziare qualsiasi terapia integrativa con un dosaggio minimo, per rendersi conto se l’organismo tollera bene il principio attivo oppure mostra reazioni avverse.
L’impiego di questi prodotti al momento dei pasti è consigliato anche perché lo zolfo in essi contenuto potrebbe causare flatulenza e meteorismo, provocati dall’eccessiva fermentazione degli alimenti.
Bisogna sempre tenere presente che lo zolfo organico, che si trova nella struttura biochimica dell’msm, non deve superare la sua soglia fisiologica per evitare veri e propri fenomeni allergici.
Considerato il minerale della bellezza, il metil sulfonil metano si trova in ogni cellula vivente e soprattutto nelle proteine dei muscoli che contengono elevate concentrazioni di amminoacidi solforati.
Dato che l’organismo non è in grado di sintetizzarlo, deve essere introdotto con l’alimentazione per soddisfare il fisiologico fabbisogno quotidiano.
Oltre all’utilizzo di rimedi contenenti msm, è consigliabile implementare la concentrazione di zolfo organico aumentando il consumo di latte, latticini, frutta e ortaggi, tra cui soprattutto cavolfiore, cavolo cappuccio, broccolo, verza e cipolla.
Bisogna tenere presente che buona parte dell’msm viene distrutta durante la cottura degli alimenti, e che pertanto sarebbe buona regola consumarli crudi quando è possibile.
Il metil sulfonil metano è un composto solforato contenuto in molti integratori alimentari di largo consumo.
Si tratta di una molecola organica presente in alcune piante officinali (soprattutto l’equiseto) e in pochi alimenti, nei quali non sempre presenta una forma biologicamente attiva.
Gli integratori contenenti questo composto permettono di raggiungere le concentrazioni utili all’organismo senza modificare il regime dietetico che comunque non potrebbe coprire il fabbisogno giornaliero.
L’msm è l’unica fonte di zolfo facilmente assimilabile, dato che una volta ingerito viene rapidamente metabolizzato per poi entrare in circolo e raggiungere i vari organi bersaglio.
Tra i suoi vari effetti c’è anche quello di velocizzare i processi biologici, tra cui anche la lipolisi.
Come conseguenza si ha una diminuzione volumetrica dei pannicoli adiposi poiché i lipidi in essi contenuti vengono stimolati a scindersi in glicerolo e acidi grassi.
In questo modo si ottengono due risultati, poiché da un lato l’organismo perde i kg di troppo e d’altro lato aumenta la reattività metabolica.
Gli integratori contenenti msm sono utilizzati soprattutto nel settore reumatologico per proteggere le articolazioni e per prevenire la loro degenerazione morfologica e funzionale.
Gli effetti benefici del metil sulfonil metano si possono notare a livello scheletrico (maggiore resistenza delle ossa), a livello articolare (cartilagini più trofiche e meglio idratate) e a livello plastico (potenziamento della sintesi proteica di elementi ad elevato contenuto di zolfo e quindi particolarmente stabili).
L’integrazione con msm permette di disporre di una fonte di zolfo facilmente assimilabile e priva di effetti collaterali, il cui meccanismo d’azione è sia diretto (su ossa e articolazioni), che indiretto (tramite l’aumento di sintesi del collagene).
Quest’ultimo composto proteico è un costituente fondamentale di fibre, fibrille e fasci muscolari, che si mantengono tonici, elastici e ben idratati.
Tra i vari integratori alimentari, quelli a base di msm sono i più rapidi poiché il loro meccanismo d’azione richiede a volte soltanto due o tre settimane.
L’impiego più conosciuto dell’msm, che è relativo alla protezione delle cartilagini, si evidenzia dopo due o tre settimane di assunzione, un lasso di tempo necessario per stimolare la produzione di tutti i costituenti delle cartilagini.
Contemporaneamente, si deve bloccare la produzione dei composti pro-infiammatori (citochine e prostaglandine) per prevenire la degenerazione di alcune cellule in elementi neoplastici.
Secondo le più recenti linee guida, infatti, gli integratori contenenti msm sono efficaci anche per evitare la proliferazione di cellule immature che alzano notevolmente l’indice di rischio per i tumori.
Aumentando la permeabilità delle membrane cellulari, l’msm favorisce l’eliminazione di tossine endogene e di radicali liberi.
Tra le varie funzioni di questo composto vi è anche quella mucolitica, utile per contrastare malattie da raffreddamento, influenza, tosse e raucedine.
Lo zolfo, contenuto in questi integratori, svolge notevoli funzioni antibatteriche, disinfettanti e battericide, consentendo all’organismo di reagire meglio e più prontamente alle aggressioni climatiche esterne.
Dopo una terapia d’attacco di almeno tre settimane durante le quali il dosaggio consigliato è di 2-2,5 grammi al giorno, è consigliabile proseguire con un mantenimento a dosaggi dimezzati e comunque stabiliti in base alle esigenze individuali.
Di solito il dosaggio è compreso tra 1 e 2,5 grammi per i primi tre mesi, scendendo a un grammo per i mesi successivi.
Gli integratori sono formulati come tavolette, contenenti al massimo 1 grammo di msm, e bustine, contenenti 2-2,5 grammi di msm, che può essere associato a fitocomplessi antinfiammatori oppure ad acido ialuronico.
L’msm è considerato un integratore sicuro, di ottima tolleranza e utilizzabile a tutte le età.
Soltanto in rari casi il suo impiego è stato accompagnato dalla comparsa di disturbi gastroenterici (nausea, meteorismo e diarrea) oppure da astenia muscolare, cefalea e insonnia.
Qualora si verificassero reazioni allergiche, di solito si sviluppano eczemi e dermatiti pruriginose con arrossamento cutaneo.
In gravidanza e allattamento è sconsigliabile utilizzare questi integratori poiché non esistono dati certi sulla loro sicurezza, così come per quanto riguarda l’età pediatrica
Il blog ideale per la tua salute e il benessere di tutti i giorni