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Crema Proteica al Cocco: Benefici e Dove Acquistarla

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Stai cercando una guida per acquistare la migliore crema proteica al cocco? Allora sei nel posto giusto! 

Prima di entrare nei dettagli specifici, di seguito trovi una tabella nella quale sono state inserite le migliori creme proteiche al cocco del 2022, le loro principali caratteristiche e il link al sito ufficiale

Migliori creme proteiche al cocco

crema proteica al cocco foodspring

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5/5

cocco zero pro nutritions

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3.7/5

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3.7/5

Classifica delle migliori creme proteiche al cocco

Di seguito, invece, trovi una classifica delle migliori creme proteiche al cocco presenti sul mercato:

Crema proteica al cocco

La crema al cocco è un delizioso ingrediente completamente vegetale che può essere utilizzato al posto del burro e della panna nella preparazione di alimenti sia dolci che salati.

Essendo un cibo soltanto di origine vegetale non fa male alla salute, ma può contribuire a regolarizzare l’assetto lipidico del sangue, limitando la percentuale dei grassi saturi e aumentando quella degli insaturi.

Grazie alla sua consistenza morbida e nello stesso tempo corposa, trova largo impiego in numerose ricette in cui sia richiesta la presenza di un composto dalla texture delicata.

Ideale per i regimi dietetici vegetariani e vegani, la crema di ciocco contiene un buon quantitativo di proteine associate ai più utili minerali, che complessivamente la rendono un supporto indispensabile per atleti in fase di allenamento oppure di recupero post workout.

Il suo sapore è molto goloso e l’apporto calorico è piuttosto contenuto, mentre quello energetico è considerevole; pertanto la sua assunzione è consigliata in molti settori della dietetica sportiva.

Abbinata all’omonimo olio vegetale, questa crema migliora nettamente sapore e aroma, che vengono potenziati al massimo.

Diluendola invece con acqua oppure con latte di riso o di mandorla (la cui consistenza è piuttosto acquosa, al contrario del latte di soia che è più denso) è possibile ottenere il delizioso latte di cocco, una bevanda proteica, energetica, digeribile e assimilabile con ottimi risultati.

Si tratta di un alimento del tutto privo di colesterolo e di lattosio e quindi adatta anche per le persone intolleranti al latte vaccino oppure affette da ipercolesterolemia.

In botanica, il cocco viene considerato il re delle piante commestibili in quanto consente di ricavare numerosi alimenti, tutti caratterizzati da eccezionali proprietà organolettiche.

I suoi frutti, le inconfondibili noci, offrono l’opportunità di ricavare polpa edibile estremamente golosa, olio e latte, oltre che crema proteica.

Si tratta di drupe dalla forma ovale e dalle dimensioni piuttosto voluminose, che possono pesare da500 grammi fino a 2 chili ciascuna, presentando un aspetto legnoso esterno (esocarpo) e una parte interna liscia e soda (endocarpo); tra questi due strati è inserito un involucro fibroso (mesocarpo) non commestibile.

La parte più interna è formata da una polpa biancastra dal sapore dolce e delicato, che contiene elevate concentrazioni di latte, un composto vegetale privo di lattosio e di grassi saturi.

All’interno della noce è contenuto un liquido (acqua di cocco) che vanta proprietà diuretiche, rinfrescanti e lassative, e che trova impiego nella preparazione di sciroppi e bevande a basso tenore calorico.

La polpa che viene utilizzata per usi gastronomici deve essere consumata fresca oppure per produrre l’olio di cocco; una volta essiccata può trasformarsi in farina di cocco, dopo una complessa lavorazione di frantumazione in grani piccolissimi.

Si può dire quindi che la noce di cocco è un frutto dalle mille risorse, del quale vengono utilizzate quasi tutte le componenti (tranne l’involucro legnoso) che a seconda del tipo di lavorazione possono trasformarsi in ingredienti deliziosi per la realizzazione di ricette sia dolci che salate.

Infatti, il sapore di tutti i derivati della noce di cocco è neutro, poiché la concentrazione di glucidi è relativamente bassa, superata da quella di lipidi e proteine.

Si tratta di alimenti che, grazie al loro potere nutrizionale di ottimo livello, possono essere utilizzati anche come integratori ricostituenti in caso di debilitazione organica.

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Impieghi della crema proteica al cocco

La crema proteica al cocco, che viene prodotta miscelando peptidi in polvere alla preparazione di base, può essere utilizzata per varie ricette.

Grazie alla sua consistenza semi-fluida e intermedia tra quella del burro e quella della panna tradizionale, questo composto vegetale può essere impiegato come delizioso condimento per minestre e risotti.

Si rivela un ottimo ingrediente da abbinare a legumi (piselli, ceci, lenticchie, fave e fagioli) per la preparazione di risotti e pastasciutta, dove è in grado di amalgamare perfettamente i diversi componenti.

La crema proteica al cocco presenta un sapore tipicamente orientale e pertanto può essere utilizzata nella preparazione di piatti esotici, come zuppe di verdure particolarmente speziate (con curcuma, curry e noce moscata), di vellutate a base di zucca, patate, carote, sedano e zucchine, oppure per arricchire minestroni con ortaggi di ogni tipo.

Non è consigliabile accostarla ad aglio e cipolla, poiché i sapori sono troppo contrastanti.

I secondi piatti nei quali si può aggiungere questo ingrediente sono gli arrosti, le carni grigliate (come costate di vitello e di maiale, ma non di manzo), pollo e tacchino alla piastra, roastbeef, brasato e pollo allo spiedo.

In tutti questi casi, la crema proteica al cocco aggiunge un tocco esotico alla pietanza, rendendola più appetibile anche ai palati più esigenti.

Un uso estremamente diffuso di questo condimento è collegato alla realizzazione di dolci come crostate, biscotti, pasticcini e torte morbide, il cui gusto viene arricchito dal sapore delicato del cotto.

Trattandosi di una crema priva di colesterolo e di lattosio, può essere mangiata anche da persone affette da ipercolesterolemia oppure intolleranti al latte e derivati.

Miscelandola al latte di cocco, si possono ottenere frullati o centrifugati di frutta dalla consistenza più cremosa e con un sapore molto più forte.

Gelati, budini, sorbetti e mousse diventano dessert deliziosi in seguito all’aggiunta di questa crema al cocco, che rende la loro appetibilità molto più raffinata.

Il presupposto fondamentale per poter realizzare preparazioni con la crema proteica al cocco è quello di acquistare prodotti bio e quindi forniti di certificato di qualità alimentare.

È indispensabile infatti che le noci di cocco da cui si ricava l’omonima crema siano prodotte da alberi che crescono su terreni non inquinati, per avere la garanzia che tutti i derivati siano privi di sostanze dannose che potrebbero rimanere disciolte nella crema.

La crema proteica di cocco deve essere conservata in frigorifero all’interno di contenitori con chiusura ermetica per evitare il contatto con l’aria, che potrebbe ossidare i suoi componenti.

Trattandosi di un prodotto naturale, non contiene additivi né conservanti e pertanto deve essere consumato al massimo entro sette giorni dall’apertura del barattolo.

Alle basse temperature del frigorifero, questo composto tende a solidificarsi anche perché i grassi che lo compongono sono di tipo insaturo e quindi non idrogenati.

Una volta estratta dal frigorifero, la crema proteica di cocco può presentarsi troppo solida e quindi è necessario amalgamarla rimescolandola più volte fino a farle assumere la sua tipica consistenza cremosa.

crema proteica al cocco calorie

Preparazione della crema proteica al cocco casalinga

La crema proteica al cocco può essere preparata anche in casa, avendo cura di scegliere ingredienti freschi, genuini e di ottima qualità, che sono:

  • farina di cocco, 30 grammi;
  • latte di cocco, 250 millilitri;
  • zucchero, 50 grammi;
  • farina di cocco, 50 grammi;
  • proteine in polvere, 50 grammi;
  • aromi naturali, qb.

In un contenitore si deve mescolare la farina di cocco setacciata con lo zucchero e le proteine in polvere, fino a ottenere un composto omogeneo; bisogna poi aggiungere il latte di cocco a filo mescolando continuamente con una frusta fino a ottenere un impasto semi-liquido, dalla consistenza cremosa.

A questo punto si pone il tutto su fuoco per almeno cinque minuti, mescolando continuamente finché la crema non si è addensata; a piacere è possibile aggiungere aromi naturali come vaniglia, agrumi, mandorla, cannella o curcuma, per rendere ancora più golosa la crema.

È necessario lasciarla raffreddare sia per addensarla maggiormente, che per eliminare le eventuali granulazioni dovute alla cottura; qualora questi granuli non si sciogliessero, è consigliabile setacciare due volte la crema facendola passare attraverso un colino con fori molto piccoli.

Questa ricetta prevede l’aggiunta di proteine in polvere, che sono composti peptidici essiccati, formati da macronutrienti e micronutrienti, tra cui soprattutto amminoacidi essenziali e ramificati.

La loro integrazione negli alimenti è finalizzata al trofismo della massa muscolare magra e al miglioramento delle prestazioni atletiche dei muscoli.

Di solito esse trovano impiego nella realizzazione di alimenti formulati per la dietetica sportiva, che devono cioè garantire un’elevata disponibilità energetica e nello stesso tempo un limitato apporto calorico.

Nella preparazione della crema proteica al cocco, vengono utilizzate soprattutto le proteine estratte dal siero del latte (whey protein) oppure dall’albume d’uovo.

Queste macromolecole di alto valore biologico servono per potenziare il metabolismo energetico fornendo all’organismo un prezioso supporto in condizioni di sforzi muscolari intensi e prolungati.

Durante gli allenamenti gli atleti di solito devono produrre molta energia ricavandola da composti come carboidrati, lipidi e proteine.

Mentre i primi due sono elementi che aumentano anche le calorie corporee, le proteine invece non alterano per nulla il bilancio calorico e quindi possono essere utilizzate in abbondanza nella preparazione di cibi energetici e ipocalorici.

Grazie alla loro rapida assimilazione e alla presenza di amminoacidi ramificati come leucina, isoleucina e valina, le proteine in polvere miscelate alla crema di cocco garantiscono un netto miglioramento delle prestazioni atletiche.

Chi è intenzionato a mantenersi in perfetta forma senza l’obbligo di affrontare diete restrittive, può sostituire un pasto con una zuppa di verdure arricchita con questa crema proteica.

Per preparare un’ottima crema proteica al cocco, si possono utilizzare anche proteine idrolizzate del siero del latte, molto più digeribili poiché di dimensioni minori rispetto alle normali macromolecole proteiche.

Grazie alla notevole rapidità di assimilazione e alla disponibilità quasi immediata dopo l’assunzione, questa crema proteica al cocco associa due caratteristiche fondamentali, che sono il sapore goloso e particolarmente allettante alle funzioni ad ampio raggio che offre.

In seguito all’assunzione di 30 grammi di proteine idrolizzate, il quantitativo di energia prodotta viene triplicato rispetto al normale, consigliando l’assunzione di questo prodotto durante la fase di recupero.

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Crema proteica al cocco: calorie

In 100 grammi di crema proteica al cocco, sono contenute circa 330 calorie, un valore adeguato alle sostanze che la compongono.

Bisogna però tenere presente che 100 grammi di prodotto sono una porzione scarsa, che può essere consumata in qualsiasi occasione, durante i pasti principali oppure come spuntino.

Chi segue una dieta dimagrante deve tenere conto di questo indice calorico, diminuendo altri alimenti per mantenere sempre costante il numero di calorie giornaliero.

Per raggiungere l’obiettivo di un dimagramento armonioso è opportuno che le calorie giornaliere non superino il valore di 2000, corrispondente a 7 porzioni di crema di cocco.

È chiaro che grazie al sapore particolarmente allettante, il quantitativo giornaliero di crema proteica al cocco può essere ben superiore al valore di 100 grammi, mentre al contrario è indispensabile che la soglia non venga superata per quanto riguarda questo ingrediente.

Crema proteica al cocco: valori nutrizionali

I valori nutrizionali riferibili a 100 grammi di crema proteica al cocco sono i seguenti:

  • calorie, 330;
  • carboidrati, 6,70 grammi;
  • proteine, 3,70 grammi;
  • grassi, 35 grammi;
  • fibre, 2,5 grammi;
  • calcio, 11 milligrammi;
  • potassio, 325 milligrammi;
  • sodio, 4 milligrammi;
  • ferro, 2,30 milligrammi;
  • fosforo, 122 milligrammi;
  • magnesio, 28 milligrammi;
  • manganese, 1,3 milligrammi;
  • zinco, 0,95 milligrammi.

crema proteica al cocco valori nutrizionali

Per ottenere la crema proteica al cocco di solito si aggiungono quantitativi variabili di peptidi in polvere che riescono a miscelarsi perfettamente grazie alla composizione parzialmente oleosa del prodotto.

Bisogna scegliere proteine ad alto valore biologico, contenenti tutti gli aminoacidi essenziali oltre a quelli ramificati, la cui attività risulta utilissima non soltanto per gli sportivi, ma per chiunque voglia mantenersi in forma senza rinunciare al sapore.

Una delle principali caratteristiche organolettiche di un simile preparato è senza dubbio la sua estrema versatilità, che consente di impiegare la crema proteica di cocco sia in ricette dolci che salate.

Il suo sapore infatti, pur essendo molto goloso, si può definire neutro e quindi non troppo dolce né salato, perfetto per arricchire ogni piatto senza appesantirlo e neppure renderlo indigesto.

Se consumata con moderazione, questa crema non fa ingrassare, dato che le sue calorie superano di poco le 300; tuttavia l’apporto energetico garantito è di ottimo livello, tenendo conto della concentrazione notevole di composti peptidici.

Gli enzimi digestivi sono in grado di scindere le macromolecole proteiche nei loro componenti amminoacidici che risultano molto più corti e quindi più velocemente assimilabili.

Pertanto i valori nutrizionali collegati a 100 grammi di composto consentono di ottimizzare la disponibilità energetica senza provocare l’insorgenza di nocivi picchi insulinici.

La crema proteica al cocco può essere consumata sia da sola che insieme ad altri alimenti non soltanto dolci (come frutta fresca o secca), ma anche salati (come gallette, cracker, crostini e grissini).

Nel calcolo globale delle calorie di un regime nutritivo è sempre necessario tenere conto che 100 grammi di questo cibo (che corrispondono a una porzione scarsa) incidono per 300 calorie e quindi valutare bene le associazioni possibili.

Trattandosi di un ingrediente iperproteico indicato per gli sportivi, di solito viene inserito in un programma dietetico sano, equilibrato e ricco di tutti gli elementi nutritivi indispensabili all’organismo, come vitamine, proteine e oligoelementi.

In un simile contesto, la crema proteica al cocco non può che migliorare la disponibilità energetica e quindi le potenzialità dell’individuo.

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