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Di seguito trovi una tabella nella quale sono stati inseriti i migliori rimedi per la cellulite del 2021, le loro principali caratteristiche e il link al sito ufficiale.
Di seguito invece trovi una lista completa di tutti i migliori rimedi contro la cellulite sul mercato:
La cellulite, conosciuta anche col nome di lipodistrofia ginoide, come indica questa definizione consiste in un’anomalia istologica di alcuni tessuti che degenerano per varie cause.
Il vocabolo “ginoide” indica che questo disturbo colpisce prevalentemente le donne, dato che il substrato su cui si sviluppa è rappresentato dai cuscinetti di grasso (pannicoli adiposi), localizzati su glutei, fianchi, addome e interno cosce.
Non si tratta soltanto di un inestetismo, ma anche di un vero e proprio disturbo metabolico, in quanto la cellulite è spesso associata a modificazioni del microcircolo e quindi dell’ossigenazione di cellule e tessuti.
Può venire definita come una patologia a carico dell’ipoderma, caratterizzata da formazioni edematose interstiziali, con un notevole aumento del grasso sottocutaneo, talvolta associato a fibrosi.
Le principali cause della cellulite sono le seguenti:
Esistono tre tipi di cellulite, che sono:
Tenendo conto che la cellulite è un disturbo che peggiora progressivamente, attraversando dapprima la fase edematosa poi quella fibrosa e infine la sclerotica (irreversibile), è necessario intervenire su di essa quando si è ancora in tempo.
Un corretto approccio per minimizzare questo disturbo prevede l’impiego di prodotti per uso topico (creme e gel anticellulite) associato all’assunzione di integratori per uso sistemico (pillole o compresse).
Il meccanismo d’azione con cui agiscono questi preparati si basa su tre presupposti, che sono:
Vi sono numerosi fattori predisponenti e aggravanti della cellulite, come ad esempio:
Esistono alcuni rimedi naturali che possono eliminare in maniera significativa le formazioni adipose e quindi la cellulite.
Un corretto funzionamento del metabolismo rappresenta il presupposto fondamentale per mantenersi in forma evitando aumenti ponderali e quindi formazione di cellulite su substrati adiposi.
Sarebbe consigliabile effettuare quotidianamente una regolare attività fisica di tipo aerobico per almeno trenta minuti, evitando la vita sedentaria.
È necessario anche garantire una funzione ottimale dell’intestino, per minimizzare le conseguenze della stipsi occasionale o cronica.
Un rimedio particolarmente efficace ma spesso ignorato è l’uso del plantare, poiché appoggiando correttamente i piedi al suolo tutto l’assetto posturale del corpo si mantiene in equilibrio.
Esistono numerosi trattamenti per ridurre la cellulite, che possono essere utilizzati come ad esempio massaggi drenanti, pressoterapia, mesoterapia, terapia con ultrasuoni, laserterapia, diatermia e in casi estremi liposuzione.
Gli integratori a base di fibre insolubili migliorano la funzione evacuatoria, eliminando il rischio di congestioni intestinali, che premendo sugli organi circostanti rallentano il flusso sanguigno.
Tutti i preparati a base di centella, fucus e vite, contribuiscono a rinforzare la parete endoteliale dei vasi sanguigni migliorando l’apporto di ossigeno anche nelle aree dove sono presenti accumuli di cellulite.
La bromelina, estratta dal gambo dell’ananas, il meliloto, le foglie di betulla e la corteccia di amamelide, svolgono un’efficace azione drenante, indispensabile per sgonfiare le zone dove sono presenti formazioni edematose.
Chilosella e castagno vengono impiegati per contrastare la stasi linfatica agli arti inferiori e in sintomi dell’insufficienza venosa, strettamente collegati al ristagno dei liquidi.
Tutti gli integratori bruciagrassi con azione lipolitica come ginseng, guaranà, garcinia e ginkgo biloba accelerano il metabolismo e potenziano il catabolismo dei grassi.
Per stimolare la circolazione periferica, possono essere utili massaggi con oli essenziali di limone, di betulla, di salvia, di rosmarino e di lavanda, che contribuiscono a migliorare la velocità del flusso sanguigno, anche nelle zone periferiche.
L’alimentazione svolge un ruolo di primaria importanza per la cura e prevenzione della cellulite, in quanto può eliminare gli accumuli di tessuto adiposo, migliorare la circolazione sanguigna e potenziare l’eliminazione delle tossine.
Una dieta anticellulite deve concentrarsi innanzitutto sull’eliminazione dei pannicoli adiposi e soltanto in un secondo tempo su quella della cellulite.
Tra i più efficaci alimenti contro questo inestetismo vi sono frutta e verdura, ricche di composti antiossidanti che contrastano lo stress ossidativo. Questi alimenti devono avere un’elevata concentrazione di vitamina C, che svolge un’importante funzione antiradicalica.
Gli alimenti consigliati sono ananas, agrumi, kiwi, ciliegie e fragole, insieme a tutte le verdure fresche a foglia verde, alcuni ortaggi come cavoli, peperoni e pomodori e le patate.
È possibile assumere tisane a base di centella, mirtillo rosso, ippocastano, meliloto e pungitopo, che svolgono un’azione protettiva sul microcircolo.
Per stimolare la diuresi è opportuno assumere anguria, melone, fragole, frutti di bosco, pompelmo e prugne.
Il tè verde, che contiene elevate concentrazioni di antiossidanti, agisce anche come diuretico e depurante per il fegato.
In una dieta anticellulite devono essere eliminati completamente tutti i grassi saturi di origine animale, privilegiando quelli vegetali come l’olio extravergine di oliva.
L’apporto proteico dovrebbe essere suddiviso equamente tra proteine di origine animale (carne, pesce, uova, latte, latticini e insaccati) e vegetali (legumi e germe di grano).
Bisogna ridurre drasticamente l’apporto di zuccheri semplici e raffinati, privilegiando quelli grezzi, il miele e carboidrati complessi.
Un rimedio naturale di estrema rilevanza per combattere la cellulite è l’acqua, che dovrebbe essere assunta in quantitativi non inferiori a 2 litri al giorno, per ottimizzare la diuresi.
Il tipo più grave della cellulite è quello sclerotico, poiché risulta la forma che si approfondisce maggiormente nell’ipoderma; spesso è associata a insufficienza venosa e a edemi generalizzati.
I principali rimedi per eliminare questo disturbo sono di tipo dietetico (curare l’alimentazione in maniera adeguata eliminando tutti i cibi ipercalorici), un’attività fisica regolare e di media intensità, oltre all’impiego di prodotti naturali in grado di potenziare i processi di lipolisi e di sciogliere i pannicoli adiposi.
In simili situazioni può essere utile anche un ciclo di massoterapia, utilizzando creme formulate con estratti naturali di piante officinali diuretiche, termogeniche e bruciagrassi.
Bisogna inoltre seguire uno stile di vita sano con particolare riguardo al ritmo circadiano e al tipo di indumenti indossati, poiché la cellulite sclerotica è collegata alla compressione delle masse grasse che ostacola il microcircolo.
I glutei rappresentano senza dubbio la zona di maggiore deposito della cellulite, poiché è proprio in questa area anatomica che il tessuto adiposo è particolarmente abbondante.
Le natiche infatti sono prive di ossa e sono formate soltanto da adipociti e tessuto connettivo.
Per eliminare la cellulite in questa zona, è necessario utilizzare prodotti per uso topico a base di principi attivi termogenici e drenanti, da fare assorbire mediante massaggi decisi ed efficaci.
Per raggiungere un simile obiettivo, è indispensabile effettuare regolare attività fisica, dato che la sedentarietà è uno dei principali fattori predisponenti alla localizzazione di pannicoli adiposi e di depositi lipidici.
Un corretto approccio per eliminare rapidamente la cellulite dai glutei è quello di associare l’assunzione di integratori per uso sistemico con lo svolgimento di massaggi con creme anticellulite.
Quando la cellulite si localizza a livello delle ginocchia, significa che sono state coinvolte le giunzioni articolari presenti tra coscia e polpaccio: in queste zone anatomiche la cellulite si localizza nei distretti intorno alla rotula, spingendosi prevalentemente verso l’alto.
Infatti, la zona di maggiore concentrazione della cellulite è quella che parte dal ginocchio verso la coscia, dove cioè possono depositarsi pannicoli adiposi aderenti all’articolazione del ginocchio.
Un rimedio estremamente efficace è rappresentato dall’impiego di creme a base di garcinia, ginkgo biloba, ginseng e acido ascorbico.
Grazie al mix calibrato di questi elementi, i prodotti per uso topico da applicare al ginocchio agiscono molto rapidamente eliminando gli accumuli di cellulite, che possono creare notevoli disagi non soltanto dal punto di vista estetico ma anche per la deambulazione.
Le cosce rappresentano l’area di maggiore estensione dove la cellulite può svilupparsi sui depositi adiposi.
In condizioni fisiologiche le cosce sono costituite unicamente da tessuto muscolare e da una minima percentuale di lipidi.
Quando le persone sono in sovrappeso, nella maggior parte dei casi i depositi di grasso si localizzano nel girovita, andando a interessare anche l’addome (anteriormente) e i glutei (posteriormente).
Per eliminare la cellulite dalle cosce può essere utile effettuare un ciclo di massaggi, finalizzati a sciogliere questo inestetismo e a riportare la pelle in condizioni normali.
Una dieta adeguata in associazione a esercizi fisici per potenziare la muscolatura degli arti inferiori sono i rimedi più validi per eliminare la cellulite dalle cosce.
Per eliminare la cellulite nelle braccia, è necessario concentrare le proprie forze sugli avambracci, che rappresentano le zone anatomiche dove questo inestetismo risulta particolarmente evidente e di solito associato alla perdita di turgore della massa muscolare.
La cellulite infatti è un disturbo che colpisce principalmente persone non sportive, che quindi possiedono una massa muscolare magra limitata e una notevole componente lipidica.
Se il problema da risolvere è la cellulite sulle braccia, il rimedio principale è la ginnastica associata a massaggi effettuati con oli essenziali ad azione drenante (estratto di betulla, di tarassaco, di verga d’oro e di lycopodium) oltre ad altri termogenici (con estratti di ginkgo biloba, ginseng, caffeina e teobromina).
Rassodare le braccia ed eliminare la loro componente lipidica rappresenta il presupposto principale per sciogliere la cellulite da questi distretti.
È possibile creare in casa dei prodotti da applicare localmente nelle zone del corpo dove è presente la cellulite.
L’olio essenziale di rosmarino e di cipresso risultano estremamente efficaci per migliorare il microcircolo ed eliminare la ritenzione idrica.
Un prodotto del genere può essere formulato anche in casa, miscelando un pugno di sale, due cucchiai di olio d’oliva arricchito con tre gocce di olio essenziale di cipresso e tre di rosmarino, da applicare sulla pelle umida.
Una crema drenante e tonificante molto vantaggiosa può essere realizzata con 100 millilitri di olio, a cui si devono aggiungere due gocce di olio essenziale di arancio amaro, di ginepro, di cipresso e di limone, per eliminare la cellulite e migliorare il tono della pelle.
Quando questo inestetismo è associato a smagliature, è possibile creare una lozione miscelando 100 millilitri di olio di germe di grano con due gocce di olio di lavanda e due di rosa mosqueta.
Anche i fanghi, che si rivelano un valido rimedio per eliminare la cellulite, possono essere realizzati in casa utilizzando i fondi di caffè miscelati con una tazza di tè verde, due cucchiai di argilla verde e uno di olio di oliva.
Con la scorza di un limone, tre cucchiai di cannella, sei di olio di avocado, un bicchiere di sale marino e alcune gocce di olio essenziale di cipresso, di arancio e di equiseto, è possibile realizzare uno scrub anticellulite.
In gravidanza la cellulite si localizza quasi essenzialmente sui fianchi, sui glutei e nell’interno coscia, che sono le zone dove il peso del feto spinge maggiormente.
Per eliminare questo inestetismo senza correre nessun rischio, è consigliabile utilizzare uno dei prodotti sopra esposti, che essendo formulati con componenti naturali di origine vegetale, non presentano controindicazioni e non provocano effetti collaterali.
Di fondamentale importanza è anche il regime dietetico, che deve prevenire la formazione dei depositi lipidici.
Quando la cellulite è presente da molto tempo sui pannicoli adiposi, prende il nome di cellulite vecchia o sclerotica.
Si tratta della forma più grave di questo disturbo, poiché consiste in una trasformazione istologica dei tessuti, che da connettivi si trasformano in sclerotici.
In questi casi il trattamento deve essere radicale ed incisivo, e prevede l’applicazione di creme e lozioni per uso topico, associate all’assunzione di integratori per uso sistemico, preferibilmente formulati con gli stessi principi attivi, in modo tale da potenziare la loro efficacia.
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